OLIVASTRI DI TORRE MILETO




Non c’è figura umana, nella serie di opere che Mario Lupo dedica agli “Olivastri di Torre Mileto”, nel Gargano.
La particolare natura che l’artista ha incontrato in quella terra del sud, gli ha permesso di rinnovare la sua tematica, di raccontare di un mondo vegetale che tanto lo ha colpito, affidando il discorso pittorico soltanto alle tracce che l’uomo vi ha lasciato.
Dipinti che traggono dalla natura, grande maestra in ogni tempo di tanti artisti, la forza di un messaggio che tocca temi del dolore e della speranza, della disperazione e della gioia.
(Giovanni Maria Farroni - "Gli olivastri di Torre Mileto" - 1981)



OLIVASTRI DI TORRE MILETO




Non c’è figura umana, nella serie di opere che Mario Lupo dedica agli “Olivastri di Torre Mileto”, nel Gargano.
La particolare natura che l’artista ha incontrato in quella terra del sud, gli ha permesso di rinnovare la sua tematica, di raccontare di un mondo vegetale che tanto lo ha colpito, affidando il discorso pittorico soltanto alle tracce che l’uomo vi ha lasciato.
Dipinti che traggono dalla natura, grande maestra in ogni tempo di tanti artisti, la forza di un messaggio che tocca temi del dolore e della speranza, della disperazione e della gioia.
(Giovanni Maria Farroni - "Gli olivastri di Torre Mileto" - 1981)